La storia della villa
Le prime testimonianze storiche della Villa risalgono al ‘600, ma probabilmente l’area è stata oggetto di insediamenti fin dall’epoca romana.
Particolare la presenza dell’affresco di G.D.Tiepolo, risalente alla ristrutturazione della Villa fatta dagli Angeloni, a fine ‘700
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L’affresco
L’affresco tiepolesco, riscoperto negli anni ’70, raffigurante allegorie del Merito, la Nobiltà e la Virtù, è particolare per molti aspetti: è un chiaro richiamo ai temi del padre, Giovan Battista, mentre Gian Domenico nella sua adiacente villa di Zianigo ha preferito per sé i pulcinella ed il grande affresco “Il mondo novo”, oggi portati al Museo del ‘700 veneziano a Cà Rezzonico, a Venezia
Il recupero e restauro
La villa è stata acquisita nel 2008 dal Comune di Mirano. Dal 2012 è oggetto di un percorso partecipato che le ha attribuito una progettualità di centro museale, civico e ricreativo pubblico.
Con il reperimento dei necessari finanziamenti, l’arch. A. Draghi ne ha progettato il restauro, iniziato a fine 2020 e tuttora in corso.
Comune di Mirano
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Piazza Martiri, 1 – 30035, Mirano (Ve)
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